Controlli e piccola manutenzione al Parco Ibernesi nei primi giorni del 2019

Nei primi giorni dell’anno 2019 Voglia di Cambiare ha effettuato piccoli interventi di pulizia intorno agli alberi da noi piantati.

Abbiamo verificato lo stato dei pannelli da noi posizionati nei pressi dei reperti archeologici: abbiamo rimosso quello nei pressi del Torrione in quanto il sostegno si è usurato. Sarà al più presto ripristinato.

Stiamo dando seguito a quanto dichiarato in occasione dell’incontro con il Sindaco Monachesi nel lontano 15 Maggio 2018 (https://www.vogliadicambiare.org/blog/voglia-di-cambiare-presenta-idee-e-progetti-per-la-sicurezza-e-decoro-del-parco-ibernesi-al-sindaco-monchesi/). A questo proposito si conferma lo stato di pericolosità di quanto resta del percorso benessere: il degrado di queste attrezzature è ad un livello tale che rimaniamo sempre più sorpresi che non vengano rimossi nonostante i continui solleciti effettuati.

Non stanno meglio le panche e il tavolo in legno ormai solo da buttare all’isola ecologica e una panchina rotta nei pressi del resti archeologici. Gli sfalci sono sempre al loro posto e non si capisce quale sia la difficoltà alla loro rimozione.

Purtroppo si rileva che l’amministrazione comunale non sta facendo nulla di quanto è emerso nell’incontro avuto con il sindaco. A questo si aggiunge che Voglia di Cambiare ha più volte sollecitato la rimozione degli sfalci senza esito. E’ stato proposto di installare tre punti semplici lampioni illuminazione nei pressi dei reperti archeologici ubicati vicino a Piazza Saragat (sono già presenti supporti e cavi elettrici) offrendo tutta la collaborazione possibile ma non ci stata data nessuna risposta. Abbiamo richiesto un nuovo incontro nel mese di Ottobre 2018 per la valutazione degli interventi da porre in essere ed anche in questo caso nessuno riscontro. Cosa dobbiamo pensare?

L’associazione non smetterà mai di ringraziare tutti i volontari che continuano ad operare al massimo delle loro possibilità nonostante tutte le difficoltà che si incontrano e coloro che ci destinano il 5X1000 permettendoci di fronteggiare le spese necessarie ed operare a costo zero per la collettività.

 

Author: editor

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